(detto
Duverney). Finanziere francese. Insieme con i fratelli Antoine,
Claude, Jean, fu tra i finanzieri francesi che avversarono l'amministrazione di
J. Law. In un primo tempo Law costrinse
P. e i fratelli a lasciare Parigi
dopo aver loro sottratto gli appalti per l'intendenza militare e le imposte
indirette.
P. fu rinchiuso per due anni nella Bastiglia; favorito dalla
svalutazione e dal panico diffusosi tra gli azionisti, riuscì a far
destituire Law, liquidandone poi definitivamente il sistema. Dopo il 1722
esercitò le funzioni di controllore generale delle Finanze (Moirans,
Isère 1684 - Château-Thierry 1770).